La sua storia è unica, avvincente come nessun'altra, e lui la racconta brillantemente in queste pagine. Nacque in un anno di carestia, in un paesino dell'Austria, figlio di un severo capo della polizia. Sognava di emigrare in America per diventare un campione di bodybuilding e una star del cinema. Entro i ventun anni d'età, viveva a Los Angeles ed era stato incoronato Mr. Universe. Dopo cinque anni, aveva imparato l'inglese ed era diventato il miglior bodybuilder del mondo. Dopo dieci anni, si era diplomato al college ed era diventato milionario grazie alla sua attività di impresario edile, costruttore e bodybuilder. Aveva anche vinto un Golden Globe Award per il suo debutto come attore drammatico in Stay Hungry. Dopo vent'anni, era la star cinematografica più famosa al mondo, marito di Maria Shriver e leader repubblicano in ascesa, appartenente alla famiglia Kennedy. Trentasei anni dopo essere arrivato in America, l'uomo un tempo noto agli altri bodybuilder come "la Quercia austriaca" era eletto governatore della California, la settima economia mondiale per importanza. Ha guidato lo stato attraverso una crisi del bilancio, disastri naturali e subbugli politici, lavorando al di là delle divisioni di partito per un ambiente migliore, le riforme elettorali e alcune soluzioni bipartisan. Con Maria Shriver ha cresciuto quattro fantastici figli. All'indomani dello scandalo in cui si era cacciato da solo, ha cercato di mantenere unita la famiglia. Fino ad ora, non ha mai raccontato la sua storia completa, in prima persona. Ecco Arnold, e questa è tutta la sua vita.