Un unico vero Dio. Le conseguenze storiche del monoteismo
€ 24,50-
Disponibilità:
Disponibile -
ISBN:
9788871808260 8871808266 -
Autore
Rodney Stark -
Casa editrice
Lindau -
Pagine
352 -
Data di pubblicazione
22/10/2009
La storia occidentale sarebbe diversa se non fosse stato per tutti quelli che nel corso dei secoli hanno creduto nell'"unico vero Dio". I grandi monoteismi sono stati i motori del progresso, nel loro nome sono state fatte conquiste, scoperte, invenzioni. Ma perché più di tremila anni fa alcuni uomini - ebrei, persiani o egiziani - iniziarono a venerare un Dio unico? Perché invece di sollecitare i favori di un pantheon di divinità specializzate, questi uomini ricercarono una relazione esclusiva con la divinità ? Di cosa sentivano il bisogno? Perché il politeismo non serviva più? La storia dice che vi Ú una naturale tendenza delle religioni a evolvere verso il monoteismo, di pari passo con il successivo articolarsi delle società umane. Attraverso l'imperativo del proselitismo e della conversione i monoteismi hanno soppiantato i politeismi, si sono dimostrati più organizzati e militanti, più abili a creare mobilitazione. Hanno imposto dottrine, annesso territori, conquistato popoli, resistendo all'azione delle forze avverse (come nel caso della diaspora degli ebrei) e alle tentazioni non meno insidiose dell'assimilazione. Il monoteismo ha creato il mondo moderno, nel quale il pluralismo culturale e sociale, anziché aver sancito la fine delle religioni (come molti pensano), ha dimostrato che le fedi sono compatibili con le norme di civiltà pubblica delle laiche democrazie occidentali.